Hai rotto il Tendini d’Achille? Vuoi scoprire qual è il percorso da seguire per una corretta riabilitazione?
Iniziamo con lo spiegare che cosa è il Tendine d’Achille e quali sono le sue caratteristiche strutturali.
Iniziamo con lo spiegare che cosa è il Tendine d’Achille e quali sono le sue caratteristiche strutturali.
Lo sapevi che?
Le lesioni del legamento crociato anteriore possono fermare una fiorente carriera sportiva o impedire a un giocatore di raggiungere il suo pieno potenziale, a volte possono rappresentare anche la fine della carriera di una carriera sportiva. Inoltre, l’infortunio al LCA ha un alto costo fisico, emotivo e finanziario per l’atleta e cosa molto triste è che un’alta percentuale di lesioni al LCA può essere prevenuta.
Il Legamento Crociato Anteriore del ginocchio svolge una funzione di stabilizzazione anteriore dell’articolazione mantenendo sempre a contatto le superfici articolari di due estremità ossee fra di loro: la superiore è rappresentata dal femore e l’inferiore dalla tibia. Ha un ruolo fondamentale sul controllo del movimento di rotazione e di flesso-estensione del ginocchio. Negli ultimi anni sono aumentate in modo particolare le lesioni al Legamento Crociato Anteriore o LCA, spesso associate a traumi avvenuti durante lo svolgimento di attività sportive.
Il sintomo tipico è dolore localizzato al tendine d’Achille, esacerbato con l’attività, peggiore al mattino ma che migliora dopo appena 5-10 minuti. E’ spesso causato da un sovraccarico dato da attività quali cammino/corsa.
Le lesioni da sovraccarico al tendine dAchille sono considerate uno dei più comuni disturbi nelle performance sportive amatoriali e professionali. Nella corsa il tendine d’Achille è sovraccaricato ripetutamente con un carico 3/5 volte il peso corporeo. Evidenze scientifiche sempre maggiori mostrano come la tendinopatia sia il risultato di un fallimentare adattamento al carico.
Nel paziente con dolore persistente e cronico l’obiettivo è il recupero della qualità di vita in un contesto di cronicità della malattia-dolore. Lo stesso termine “cronico” potrebbe essere
inappropriato per i pazienti che trattiamo. Il dolore che spesso trattiamo, e che impropriamente chiamiamo cronico, si caratterizza non per il tempo di insorgenza ma per il sovvertimento dell’apparato di percezione, cui recentemente è stato affiancato il concetto di sensibilizzazione centrale (Central Sensitization).
Il CrossFit è un allenamento a intervalli ad alta intensità che attraverso vari movimenti funzionali si pone l’obiettivo di migliorare la forza muscolare e la capacità cardiorespiratoria.
Il dolore alla spalla è una condizione muscoloscheletrica comune che influisce negativamente sulla funzione dell’intero arto superiore, coinvolgendo dal 7 al 26% della popolazione, aumentando con l’età. Il sintomo descritto è “dolore fastidioso”.
Il tunnel carpale è uno stretto canale anatomico, situato sul lato palmare del polso, attraverso cui passano, oltre al nervo mediano, le vene e i tendini dei muscoli flessori delle dita.
La prevalenza di dolore cronico al rachide nei runners amatoriali è riportato nel 13,6% negli Stati Uniti. Studi scientifici hanno valutato l’effetto di esercizi a stabilizzatori ed estensori lombari, altri invece associavano il dolore cronico del rachide a debolezza muscolare, come l’inibizione degli estensori del ginocchio e la riduzione dell’attivazione degli estensori d’anca.