Nel paziente con dolore persistente e cronico l’obiettivo è il recupero della qualità di vita in un contesto di cronicità della malattia-dolore. Lo stesso termine “cronico” potrebbe essere
inappropriato per i pazienti che trattiamo. Il dolore che spesso trattiamo, e che impropriamente chiamiamo cronico, si caratterizza non per il tempo di insorgenza ma per il sovvertimento dell’apparato di percezione, cui recentemente è stato affiancato il concetto di sensibilizzazione centrale (Central Sensitization).